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Una coppia tailandese vive la malattia della propria figlia Einz, purtroppo incurabile, e decide di donarle una seconda vita. Subito dopo la morte, avvenuta a soli due anni, la piccola viene affidata ad un laboratorio che farà di lei la più giovane criogenizzata della storia. Un giorno, forse, la sua testa potrà avere un nuovo corpo e rivedere un mondo che sarà sicuramente molto diverso da quello che ha lasciato. Una storia che apre in modo ancora più forte tutte le contraddizioni morali e religiose scaturite da questa scelta. Vincitore del premio come migliore documentario del 2019 al festival internazionale del documentario di Toronto ed al San Antonio Independent Film Festival del 2020.