“Yahweh scese per vedere la città e la torre che gli umani stavano costruendo e disse: questo è solo l'inizio della loro impresa e da questo momento nessuna impresa sarà impossibile per loro. Così confuse le loro lingue perchè non potessero più comprendersi l'uno con l'altro.” Genesi.
La storia di Babilonia ma anche quella dei Sumeri e dei popoli più antichi, secondo Zecharia Sitchin, dovrebbe essere rivista rileggendo i testi sacri che spiegherebbero come sono andate realmente le cose. Se così fosse, tutte le scoperte scientifiche fatte fino ad ora sarebbero semplicemente delle riscoperte perchè si tratterebbe di conoscenze che appartenevano già, in passato, ai nostri avi. Sembrerebbe un'idea pazzesca ma studiando a fondo i testi sacri e le culture dei popoli antichi risaltano incredibilmente alcuni fatti sconcertanti come la conoscenza addirittura del colore e della composizione di alcuni pianeti che sono stati scoperti solo nella storia recente. Ma lo studio di Sitchin si spinge ancora più in là fino alla nascita della Terra creatasi da una porzione di un pianeta più grande chiamato Tiamat colpito da un satellite del pianeta Nibiru, casa degli Annunaki, coloro che crearono l'uomo utilizzando l'ingegneria genetica e che avrebbero visitato gran parte del nostro sistema solare installando basi ancora attive. E' forse proprio a causa di questa presenza che, prima di interrompere le sue trasmissioni, il satellite russo Phobos ha scattato alcune foto che sembrano provare in modo sconcertante questa tesi?
Nessun commento:
Posta un commento